La tossicodipendenza è una condizione che porta un individuo a non riuscire più a controllare il desiderio di assumere una certa sostanza (alcol, canne, cocaina, ecc.). Infatti, una delle caratteristiche delle sostanze stupefacenti, è quella di provocare nel soggetto che l’assume, una condizione di dipendenza fisica o psicologica che porta a non tenere in considerazione tutti i danni fisici, psicologici, emotivi, ecc. che da esse possono scaturire.
Nel caso della dipendenza fisica si attivano processi di assuefazione e di astinenza per i quali il corpo altera i suoi equilibri ed è alla ricerca continua della sostanza; nella dipendenza psicologica, la ricerca della sostanza è associata ad uno stato di benessere, di rilassamento, assenza di ansia, ecc.
Il cervello a contatto con le sostanze stupefacenti viene alterato nella sua capacità di percepire il piacere, innescando meccanismi di ricerca ossessivo-compulsiva, che si rivelano deleteri per il soggetto, il quale, spinto dalla necessità sempre più incalzante di assumere quella sostanza, finisce per rovinare la propria La letteratura clinica fa notare che alcune persone sono più a rischio rispetto ad altre per l’abuso di sostanze, in quanto potrebbe esserci una ereditarietà genitoriale che predispone alla dipendenza. Ovviamente possono esserci altri fattori di rischio che potrebbero influenzare l’individuo, come la pressione sociale, lo stress, una condizione socio-economica disagiata o altre criticità.
Uscire da una dipendenza è possibile, ma è necessario lasciarsi aiutare da professionisti del settore: psicoterapeuti, psichiatri e centri di recupero. La possibilità di “venirne fuori” dipende molto sia dal momento in cui si inizia la terapia sia dalla collaborazione del soggetto.
Lo sapevi che:
Aspetti comportamentali del tossicodipendente: potrebbe mentire, incolpare gli altri, manipolare, incorrere in atti illegali, diventare violento…
Dubbi e domande:
Carmine, 28 anni
Faccio uso di cannabis praticamente da quando avevo 13-14 anni…